the collection
Con una tecnica sapiente, oggetti di uso comune sono trasformati dal pensiero di Paola Navone in moderni oggetti di design e "rivestiti" di materia nuova: nasce BIANCO LATTE, una collezione di annaffiatoi in ceramica di Bassano. Otto gli elementi di cui la collezione si compone, rinnovando il riferimento a un numero pregno di significati che richiama qui lo Studio Otto della designer. In un gioco con la memoria, la lussuosa collezione BIANCO LATTE riporta archetipi in situazioni nuove, creando con eleganza nello spazio di arredo piccoli angoli di realtà bucolica e rurale.
eleganza irripetibile
Gli oggetti di design di questa collezione divengono i protagonisti, per un ambiente dallo stile deciso in cui potenza e lusso si legano in armonia: la matericità della garzatura non cela il dialogo con una memoria storica europea che rende questi oggetti di design immediatamente familiari.
Carichi di forza decorativa, i singoli pezzi della collezione variano forme e volumi di modo da poter essere posti in composizioni e spiccare nell'ambiente. Gli annaffiatoi si adattano a portafiori per uno stile un pò Shabby, o a essere collocati tra gli altri elementi d'arredo per un decoro radical chic.
Schietta, sognatrice, eclettica: nella sua anima convivono sapori e colori dell'Oriente, conosciuto, amato, frequentato, unite al gusto e alle forme dell'Occidente ricco di tradizioni, aperto, in movimento.
sognante matericità
La ceramica rivela una storia proveniente dalle antiche botteghe artigiane. Lo smalto bianco interno trabocca sul bordo degli oggetti di questa collezione creando un gioco di riflessi e contrasti che dona ulteriore charme a ciascun elemento di design.
territoriality, materiality and manual skills:
three precious concepts that represent the value of each LANDO furniture.
LANDO is a company that has been choosing quality in all its expressions for more than 40 years:
in the refined design, in the selection of precious materials, in the refined processing techniques.
A global choice in which the company recognizes itself and which it likes to define as "quality of thought".
